La canapa industriale è sotto attacco: scopri perché oltre 30mila coltivatori italiani sono in pericolo
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Il dibattito sulla canapa industriale in Italia è emerso negli ultimi anni a causa delle restrizioni normative e della confusione tra canapa e marijuana. La conferenza stampa di Riccardo Magi, insieme all’intervento di Mattia Cusani, ha messo in luce le difficoltà del settore agricolo, colpito da pregiudizi ideologici che ostacolano lo sviluppo di un'industria potenzialmente sostenibile e redditizia.
L’intervento di Mattia Cusani: analisi e citazioni
Cusani ha fatto appello alla necessità di "superare questi pregiudizi che poi sono ideologici sulla coltura". Egli ha spiegato che le attuali normative stanno colpendo ingiustamente la canapa industriale, una risorsa che "non si applica alla marijuana, ma si applica sulla canapa industriale sulle fibre e sui semi impedendone la coltivazione".
Secondo Cusani, il problema deriva anche da un conflitto interno tra le istituzioni: "Si può assistere a un attacco diretto del Ministero degli Interni rivolto al Ministero dell’Agricoltura", che ha portato a provvedimenti confusi e dannosi per i coltivatori.
Una delle preoccupazioni maggiori sollevate riguarda l'effetto che una legge restrittiva potrebbe avere su tutto il comparto agricolo e le aziende già attive: "Una legge che vorrebbe cancellare le leggi regionali degli ultimi anni, i bandi vinti da diverse aziende esclusivamente legati alla canapa. Chi restituirà questo investimento?", ha chiesto Cusani, sottolineando l’incertezza economica che grava sul settore.
Cusani ha chiesto maggiore pragmatismo e una riflessione seria sul futuro della filiera della canapa in Italia: "Noi chiediamo di ritornare con i piedi per terra, di rendersi conto che oltre 30mila coltivatori non possono essere abbandonati da un giorno all’altro senza motivi. Chiediamo di essere seri, di smetterla con questo dibattito ideologico che non riguarda la canapa industriale". La sua richiesta alle istituzioni è chiara: superare le diatribe ideologiche per consentire alla canapa di diventare una risorsa sostenibile e centrale nell'economia italiana.
Origine del dibattito
Il dibattito sulla canapa industriale nasce dall’evoluzione delle leggi italiane sulla coltivazione e l’uso della pianta. Nonostante la canapa sia una risorsa ecologicamente sostenibile, con un vasto potenziale industriale e alimentare, viene ancora penalizzata a causa di un’errata associazione con la marijuana. Le normative attuali limitano fortemente la produzione, nonostante gli appelli di agricoltori e imprese che vedono nella canapa una coltura strategica. La conferenza stampa a cui ha partecipato Mattia Cusani mira a sensibilizzare le istituzioni e il pubblico su queste problematiche, per garantire un futuro più chiaro e sostenibile per l’industria della canapa.